Giangurgolo - Maschere commedia dell'arte

Giangurgolo - Maschere commedia dell'arte

Il buffone goloso e codardo della commedia dell'arte

Giangurgolo è una maschera calabrese risalente al XVII secolo, nota per il suo carattere buffo e spaccone. Il suo nome, che significa "Giovanni dalla gola piena", riflette il suo amore per il cibo e il vino, ma anche la sua natura ridicola. Questa maschera fu creata dai Calabresi per prendere in giro i cavalieri siciliani che imitavano lo stile spagnolo. Giangurgolo è famoso per il suo naso lungo, la sua andatura bellicosa e il suo atteggiamento da fanfarone, ma quando la situazione si fa seria, è sempre pronto a fuggire.

Il costume di Giangurgolo

Il costume di Giangurgolo è molto distintivo e sottolinea il suo carattere esagerato. Porta sempre un cappello di feltro a cono, che lo rende facilmente riconoscibile. Indossa abiti che riflettono la sua natura vanitosa, ma che, al tempo stesso, lo rendono ridicolo agli occhi del pubblico. Il suo aspetto goffo e il suo lungo naso contribuiscono a creare una figura comica e divertente. Il suo amore per il cibo è evidente anche nelle rappresentazioni teatrali, dove si mostra intento a divorare quantità esagerate di maccheroni, pane e vino.

Il carattere di Giangurgolo

Giangurgolo è un personaggio vanaglorioso, noto per essere un gran chiacchierone e per adoperare la spada per questioni futili. Nonostante il suo atteggiamento da spaccone, è in realtà un grande codardo, pronto a scappare alla prima avvisaglia di pericolo. Questa contraddizione tra il suo coraggio ostentato e la sua reale codardia lo rende un personaggio comico e amato dal pubblico. Le sue buffonate e la sua goffaggine sono fonte di risate e intrattenimento.

Giangurgolo nella commedia dell'arte

Nella commedia dell'arte, Giangurgolo interpreta spesso il ruolo del buffone spaccone che cerca di sembrare più coraggioso e potente di quanto sia in realtà. Le sue avventure comiche lo vedono spesso coinvolto in situazioni ridicole, da cui cerca di uscire con la sua parlantina o fuggendo quando le cose si complicano. Le sue interazioni con gli altri personaggi sono sempre caratterizzate da una vena di ironia e parodia, prendendo in giro l'arroganza e la vanità di figure più potenti.

La popolarità di Giangurgolo oggi

Ancora oggi, Giangurgolo è una maschera molto popolare nelle rappresentazioni teatrali e folcloristiche, soprattutto in Calabria. Il suo personaggio, con la sua natura codarda e golosa, continua a far divertire il pubblico. La sua figura rappresenta una satira dei personaggi pomposi e vanitosi, offrendo un'interpretazione ironica e leggera delle figure autoritarie del passato. Giangurgolo rimane una delle maschere più rappresentative della tradizione teatrale italiana.


POTREBBERO INTERESSARTI